09 Apr LA PAROLA AI NOSTRI MERCHANT: SI – SOCIETÀ INTERNAZIONALE SPA

La storia di SI – Società Internazionale SpA

SI – Società Internazionale SpA (“SI SPA”) venne fondata nel 2003 con l’obiettivo di commercializzare carburanti sia al dettaglio, sulla rete di stazioni di servizio, che all’ingrosso a grossisti/rivenditori e consumatori.

SI SPA ha svolto la sua attività di acquisto e costruzione su tutto il territorio nazionale di Punti Vendita carburanti (“PV”). Si parte dal Piemonte e dal Lazio con l’acquisto di 28 PV per proseguire in Puglia e Calabria con la costruzione di 10 PV. Nel 2012 continua l’espansione con l’acquisizione di altri 24 PV.

SI SPA ha una rete di stazioni di servizio che conta oggi 90 PV.

Altro anno fondamentale per comprendere cosa sia oggi SI SPA è il 2015, quando la società decide di trasformare tutti i suoi contratti con le società petrolifere fornitrice dei suoi impianti da commissionali, ovvero, SI SPA riceveva una fee per la proprietà dell’impianto, a contratti di convenzionamento con la compravendita di carburanti.

Le esigenze riscontrate

SI SPA diventa il cliente delle società petrolifere. Pertanto, il business si trasforma in acquisto dei carburanti dalle società petrolifere e rivendita ai gestori, ai quali SI SPA affida i propri PV.

Fattore significativo di tale scelta strategica diventa la gestione del capitale circolante. In tal senso SI SPA, per azzerare il rischio di credito, prevede che il metodo di pagamento per i suoi gestori debba essere l’assegno circolare da consegnare al trasportatore prima che inizi lo scarico del prodotto nei serbatoi interrati della stazione di servizio.

Inoltre, il cambio di business porta con sé anche una rivisitazione completa di quella che è l’analisi e il controllo dei dati e dei relativi strumenti a supporto. Viene, quindi, fatto un importante investimento nell’implementazione di un sistema di business intelligence, sviluppato da SI SPA con una importante software house, che consente il monitoraggio in tempo reale dell’andamento dei margini e dei volumi verso budget e storico, progressivi e puntuali per singolo PV. Tale strumento ha contribuito ad un efficientamento del margine, sfruttando le dinamiche dell’elasticità della domanda, allo scopo di massimizzare l’EBITDA per PV.

I risultati ottenuti con MyBank

E sempre in un’ottica di digitalizzazione efficiente ed efficace rientra nel 2019 l’avvio del progetto MYBANK, il cui go live è avvenuto nel dicembre 2020. È intuitivo che andava assolutamente sostituito un metodo a dir poco arcaico e “oneroso”: si pensi alla tempistica tra la consegna dell’assegno da parte del gestore al trasportatore e il suo versamento in banca, oltre ai potenziali problemi di smarrimento ed errata compilazione. Quindi, eravamo alla ricerca di un servizio che avesse 3 caratteristiche imprescindibili: 1) certezza dell’incasso, 2) tempestività e 3) agevolare il gestore nei pagamenti (si pensi al tempo che perdeva per andare in banca per farsi emettere l’assegno). Tutto questo l’abbiamo trovato in MYBANK.

Va precisato che l’anno trascorso tra la conoscenza e l’avvio delle transazioni è dovuto all’implementazione sul nostro portale del servizio di e-commerce, oltre ovviamente allo scoppio della pandemia da Covid-19.

Una volta superato questo step, fatti i dovuti test e istruito i gestori sull’utilizzo, si è senza troppi problemi. Dopo 3 mesi di operatività siamo assolutamente soddisfatti della scelta fatta. Mai riscontrato temi su transazioni non incassate o stornate.

Se vogliamo trovargli una “pecca” e renderlo uno strumento “indispensabile”, va detto che ad oggi non è accettato da tutti gli istituti di credito e, pertanto, abbiamo ancora gestori che pagano con il vecchio metodo. Ma siamo sicuri che tutti gli istituti nel breve termine implementeranno tale servizio assolutamente apprezzato dai clienti e dagli utilizzatori.