30 Ott I fattori chiave considerati dalle aziende nella scelta del PSP
Il Prestatore di Servizi di Pagamento (PSP) fornisce soluzioni integrate per i pagamenti elettronici, consentendo agli esercenti di attivare diversi metodi di incasso e si occupa degli aspetti tecnici relativi all’elaborazione delle transazioni.
Ciò ne fa un partner fondamentale per le imprese che operano in un ecosistema in continua evoluzione come quello dell’e-commerce e dei pagamenti digitali, in cui l’esigenza di poter contare sull’efficienza operativa, nuove tecnologie, il contenimento dei costi, un supporto continuo e una robusta presenza sul mercato si fa sentire sempre più. In questo articolo, esploreremo tre priorità fondamentali per le aziende nella scelta del loro PSP.
3 fattori chiave per i merchant nel selezionare il PSP:
- Gamma di opzioni di pagamento modulare
- Processo di onboarding efficiente
- Servizi di supporto di qualità
Gamma di opzioni di pagamento modulare
In un quadro in costante trasformazione, le aziende devono adattare le proprie strategie di pagamento alle mutate preferenze dei clienti. Pertanto, gli esercenti non cercano più soluzioni standardizzate dai Prestatori di Servizi di Pagamento, ma privilegiano offerte personalizzate che soddisfino le loro esigenze specifiche.
Sempre più attenti al contenimento dei costi, le aziende sono consapevoli di quanto l’accesso a diverse opzioni di pagamento possa migliorare i tassi di conversione e, al tempo stesso, riconoscono le modalità che generano maggiore efficienza sia per i propri processi che per i clienti.
In considerazione di questi aspetti, aumenta il focus di merchant e PSP nei confronti dei metodi di pagamento alternativi alle carte tramite i quali si stima verranno effettuate 360 milioni di transazioni e-commerce nei prossimi anni, rappresentando il 69% di tutti pagamenti online entro il 2029. [1]
I metodi di pagamento alternativi includono le soluzioni cashless alternative ai pagamenti tramite carta e ulteriori modalità tradizionali. Tra questi, i pagamenti account-to-account (A2A) come MyBank stanno continuando a guadagnare terreno tra le aziende e i loro clienti, tanto che nel 2023, hanno registrato un’incidenza del 18% nell’ambito delle transazioni e-commerce in Europa. [2] Questi metodi stanno rivoluzionando il panorama degli incassi, rendendo l’esperienza di pagamento digitale più inclusiva che mai e non limitata al canonico e-commerce.
Le aziende sono inoltre alla ricerca di soluzioni di pagamento flessibili con cui poter arricchire la propria offerta anche in altri contesti rispetto al checkout di un e-commerce. Si diffonde l’uso dei pagamenti pay-by-link, che consentono agli esercenti di ricevere pagamenti online tramite link di pagamento inviati ai clienti via email o sms e che rappresentano uno strumento facilmente adattabile a diversi scenari di vendita.
Inoltre, la semplificazione delle transazioni cross-border e la necessità delle aziende di rispondere a esigenze geografiche specifiche, rendono preziosa la partnership tra PSP e soluzioni di pagamento locali.
Offrire con una soluzione di pagamento come MyBank, che soddisfa tali criteri, consente ai Prestatori di Servizi di Pagamento di ottenere un importante vantaggio competitivo, arricchendo la loro offerta con un metodo di pagamento versatile, che risponde efficacemente alle molteplici esigenze dei merchant.
Processo di onboarding efficiente
Tra i vari fattori che le aziende reputano cruciali nella scelta del proprio PSP, la facilità del processo di onboarding si distingue come particolarmente rilevante. Questo elemento non solo pone le basi per una collaborazione di successo, ma riflette anche l’affidabilità e l’efficienza dello stesso Prestatore di Servizi di Pagamento.
Sebbene la maggior parte degli esercenti intervistati in un recente sondaggio [3] abbia trovato il processo di onboarding con un nuovo PSP relativamente semplice – con il 68.8% che lo ha descritto come “molto facile” o “abbastanza facile” – un alto numero di aziende in Europa evidenzia ancora difficoltà relative alle tempistiche dell’onboarding (45.4%).
Un servizio di onboarding efficiente è fondamentale per rafforzare la fiducia e la soddisfazione tra nuovi partner commerciali. Di conseguenza, i Prestatori di Servizi di Pagamento che desiderano puntare su servizi innovativi e competitivi, devono rivedere le proprie procedure di onboarding in maniera regolare con l’obiettivo di migliorarle e semplificarle costantemente, elevando i propri standard.
Servizi di supporto di qualità
La disponibilità di assistenza tecnica 24/7 è uno dei servizi più apprezzati e richiesti dalle aziende. Per il 30.74% dei commercianti europei, il supporto tecnico 24 ore su 24 rappresenta un criterio prioritario nella scelta del PSP. Le piccole imprese, inoltre, considerano il supporto marketing (38.9%) uno dei servizi più utili. [4] Infine, vi è una crescente richiesta di supporto legale per la conformità alle normative nell’ambito delle vendite cross-border.
Considerato il suo forte impatto sull’operatività, l’efficienza aziendale e la soddisfazione dei clienti, la scelta del giusto PSP va ben oltre una mera decisione logistica per qualsiasi azienda.
Per i PSP, pur riconoscendo la necessità di fornire una gamma modulare di metodi di pagamento, risulta importante focalizzarsi sull’offerta di modalità efficienti come i pagamenti account-to-account, tra cui la soluzione MyBank, oltre a garantire processi di onboarding snelli e servizi di supporto adeguati alle aspettative della clientela.
[1] https://www.juniperresearch.com/resources/whitepapers/whitepapersthink-global-pay-local-the-future-of-ecommerce-payments
[2] https://worldpay.globalpaymentsreport.com/
[3] https://www.bankingcircle.com/whitepapers/the-perfect-payment-partner-what-merchants-are-looking-for-from-their-psps
[4] https://www.bankingcircle.com/whitepapers/the-perfect-payment-partner-what-merchants-are-looking-for-from-their-psps
30 Oct 2024